Nel 2020 l’Italia è stato il paese europe con maggiori sanzioni legate a violazioni della privacy. Molte sanzioni sono relative a violazioni commesse nei siti internet, soprattutto quelli di e-commerce.
Visto che i controlli continueranno e che nel 2021 verrà molto probabilmente pubblicato anche il c.d. Regolamento ePrivacy (la cui proposta é stata approvata nel febbraio 2021 dal Consiglio UE) il quale imporrà nuovi obblighi in tema privacy su internet, è consigliabile procedere senza indugio ad una verifica del proprio sito internet per verificarne l’adeguatezza alla normativa sulla privacy.
In particolare un aspetto da valutare é la privacy policy o informativa privacy , che è il documento che spiega agli utenti come vengono trattati e conservati i loro dati personali.
Infatti, quando un utente accede ad un sito di commercio elettronico conferisce una serie di dati personali, quali ad esempio:
- email e password di accesso al sito
- dati di pagamento
- dati di spedizione
- codice fiscale e/o partita iva
- residenza o domicilio
L’informativa privacy é obbligatoria per tutti i siti di commercio elettronico e deve rispettare quanto indicato dal GDPR (Regolamento generale sulla protezione dei dati) e quanto verrà indicato dall’emanando Regolamento ePrivacy.
Oltre all’informativa privacy il sito deve contenere anche l’informativa cookie e le condizioni generali di vendita.
Si raccomanda di redigere tali documenti con l’ausilio di un professionista, per evitare sanzioni e problemi con i propri clienti.